martedì 1 marzo 2011

In fondo era solo un viaggiatore

...per anni ho girovagato per tutto il mondo...
...per anni ho visto facce,
ho sentito lingue,
ho assaggiato cibi,
ho toccato terre diverse...
...ho osservato uomini che volevano essere parte di altre genti
piuttosto
che identificarsi nella propria...
...e altri che non sopportavano che la loro terra
fosse piena di gente che non fosse
la "loro"...
...ho visto vecchi regalare la via della salvezza
a giovani sordi...
ho visto donne meravigliose
fare innamorare
chiunque
con canti
per terre lontane...
...ho visto l'unione di razze diverse
per rendere impossibile a qualunque uomo
di varcare la soglia delle loro terre...
...ho visto uomini avere il coraggio di varcare quella soglia...
...ho visto donne rassegnate
ballare
per uomini senza volto
straniere
anche nel pianto...
...ho poi visto le stesse donne vendicarsi di quegli uomini
illudendoli di voler vedere il loro volto...
anche solo per una mezz'ora...
...ho viaggiato per la maggior parte della mia vita,
alla ricerca di ciò che mi era stato tolto.
Ho lottato e conosciuto, insultato ed amato,
ma sempre con il pensiero rivolto
a quel terribile ratto inflittomi....
Non il denaro, non la gloria...
cosa ben più preziosa mi era stata vietata:
gli odori, i colori, i sapori, i rumori, il calore...
quel calore che ritrovi solo quando ti senti sereno....
solo se ti senti bene...
molte donne mi hanno amato,
molti uomini mi hanno rispettato...
ed ogni volta che un mio pensiero si rivolge a loro
rivivo questo calore.
questo calore che non è egoista, che non vuole escludere,
ma far condividere a chi non conosce la sua unicità
tutta la sua magnificenza.

finalmente potrò assaggiare quei sapori,
udire quei suoni, 
annusare quei profumi,
toccare quella terra...
finalmente potrò risentire quel calore,
e finalmente, vecchio mio, potrò dirti...


...Argo, andiamo a casa....


" Ulisse alle porte di Itaca "

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